
Questo documentario è un piccolo capolavoro di poetica, un film sulle motivazioni dell'arte, sulla dedizione con cui i geni si impegnano in cose che per noi sembrano assurde ma che finiscono sempre per dare ragione a loro.
la storia di Philippe Petit è meravigliosa, e riscoprendola viene voglia di rispondere a quel suo inchino, così, giusto per salutare un vero artista.
Per quanto ne so, per ora il film non esiste in italiano, ma è molto comprensibile e vale davvero la pena vederlo, molto bello.
Philippe Petit: I didn't have any "why." To me it's really so simple: that life should be lived on the edge of life. You have to exercise rebellion. To refuse to taper yourself to rules, to refuse your own success, to refuse to repeat yourself, to see every day, every year, every idea as a true challenge, and then you are going to live your life on the tightrope.
Il trailer
Nessun commento:
Posta un commento