A voi, al dondolo e ai prati

Ho salutato i nostri cani
e pianto un po'
poi loro mi han guardato
non capivano
per sempre stupidi e felici.
Io randagio
lì come ovunque
non mancherò
a voi
al dondolo
e ai prati
a chi non si è neanche accorto che ero andato.
E come una strana nostalgia di posti mai visti
sento l'abbraccio gelido
delle cose irrealizzate.
Dopo aver pensato
presuntuoso come ogni papá
di meritare anche io una famiglia.

Sono andato
ed anche se non sono più li
mi consolo
perché il sole del primo pomeriggio
è più giusto di me
e vi darà tutti i baci che meritate
a voi
al dondolo
e ai prati.


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