Senza gioia e senza peso

La mia anima
incastrata dentro il legno
soffre il freddo
e il caldo della vita.
Questo dolore
nascosto nella spalla
scivolando dentro il collo
mi è giunto fino in testa.

Sarò la sedia
davanti al tuo camino
e tu la casa
dove ammalarsi e avere fame.

Perché stare qui?
Soffrendo della vita
che bastona
senza vergogna
senza pietá e senza premi.

Noi
così giaciuti
finiremo per odiarci,
come fantasmi
o i vecchi
senza gioia e senza peso.

Nessun commento:

Posta un commento