A divorarci come stelle impazzite

Resteremo qui
in questa valle nascosta
vivremo di sorrisi accennati
passi leggeri
e mattine piovose.
Godremo di noi amore mio
finché potremo,
come tesori semplici
fatti di sguardi
e parole taciute.

Saremo stupidi
e annoiati
come i giovani sfaccendati.
Mentre il mondo là fuori
mangia
e rivomita se stesso.

Perché è questo in fondo la vita
scappare
per poi morir cheti,
lasciar che i denti ferini
trancino comodi tendini e nuca...
e la bestia
che sbrana come fotte,
è cieca
e come noi,
neanche sa più cosa la guida.

Milioni e milioni di anni
e siamo ancora qui
a divorarci come stelle impazzite.

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