The girlfriend experience


The Girlfriend Experience è un film a colori di genere commedia, drammatico della durata di 78 min. diretto da Steven Soderbergh e interpretato da Sasha Grey, Christopher Santos, Peter Zizzo, Bridget Storm, Jeff Grossman, Timothy J. Cox, Kimberly Magness, Ken Myers, Timothy Davis, Ted Jessup.
Prodotto nel 2009 in USA e distribuito in Italia da Mediafilm.

In definitiva le Olgettina girls sono tutto tranne che disoccupate, no? Ma qual è l'atteggiamento? lo stile di vita? l'attitudine? Un film che parla della genetica delle nuove giovani professioniste, o almeno di quelle che ce l'hanno fatta, e non è a caso forse la scelta di Sasha Grey.
I palloni aerostatici volano bassi, attraversano un suolo grigio e fatto di aria metallica. Qui cammina la gente del futuro, la stessa aria, circola nei vasi sanguigni delle ragazze del domani. Se fosse un problema morale direi che le ha create la società, ma loro sono il futuro, tu no. Macchine umane, senza componenti artificiali alcuni, ma fredde di un'artificialità tutta nuova, perfette. In questo film c'è anche un po' di Blade Runner, c'è il futuro,  il metallo liscio delle nuove architetture sociali. Ci sono giochi di cui solo due persone conoscono le regole, diceva W. Burroughs.
Bel film, bella fotografia, bella colonna sonora, cazzo volete d'altro? un lavoretto di mano?
Costa troppo e voi siete pezzenti, guardatevi il film.

In short, the Olgettina girls are anything but unemployed, right? But what is their attitude? their lifestyle and attitudes? A movie about the genetics of the new young professional? Or at least about the ones who made it, and it is not by chance that perhaps the choice of Sasha Grey.The balloons are flying low, gray and ground through a wire made ​​of air. Here walks the people of the future, the same air, circulates in the blood vessels of the girls of tomorrow. I would say - if it were a moral problem - that society created them, but in fact they are the future, and you are not. Human machines, without artificial components, but cold of an all-new artificiality, they are perfect. In this film there is also a bit 'of Blade Runner, the smooth metal of the new social architecture. There are games, of which only two people know the rules, said W. Burroughs. Anyway a good movie, beautiful photography, nice soundtrack, fuck else you want? an hand job? It costs too much and you are beggars, watch the movie!

3 commenti:

  1. Una recensione più superficiale di questa non l'ho mai vista. Il film è sopratutto una analisi sociale della realtà ed intimistica dei personaggi. Il film in sostanza parla di altro, non di ciò di cui si occupa questa specie di recensione, ma spesso se si indica la luna c'è chi guarda il dito come un ebete..
    Questo film è un piccolo capolavoro, sia per le tecniche di ripresa, la fotografia, i piani sequenza, il saltare cronologicamente non in ordine e da ultimo e non per ultimo per la eccezionale prova di Sasha Grey su cui invece nessuno avrebbe scommesso un dollaro (od un euro, fate voi).
    E tu sai scrivere solo una condanna moralistica sulla prostituzione dilagante... ma roba da matti.

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  2. In definitiva criticare la critica dev'essere un esercizio divertente. La frase che ho preferito è "il saltare cronologicamente non in ordine e da ultimo e non per ultimo". C'era una virgola in panchina, che aspettava di entrare, ma alla fine abbiamo perso...si, il filo. Direi che, a tratti è prosa pura.
    Devo però ammettere però che si, mea culpa. Quando guardo un film io penso, oltre a masturbarmi compulsivamente sulle tecniche di ripresa o quant'altro. Ritengo che l'arte non possa esimersi da un certo impegno sociale, soprattutto in momenti come quelli in cui scrissi la suddetta, quindi ho colto l'occasione per fare una critica sociale. Beh, che dire, critica della critica accettata con riserbo. Al posto di chi ha scritto, (nella gara tra me e lui/lei) avrei fatto più attenzione a considerare inoltre, che io non ho per niente penalizzato il film, che è, e rimane un pezzo di ottimo cinema (altrimenti sul blogdeltaser non c'era). Un pizzico di moralismo contro la prostituzione? Eh si, mi dispiace, più che altro mi fanno girare i coglioni quelle che arrivano al governo partendo dalla poltrona di un dentista e passando per il letto di un vecchio. Non so se tu lo abbia mai considerato, ma buttane del genere mangiano caviale coi soldi delle tue tasse.
    Sorry, il film vola via, ma la riflessione rimane.

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  3. Beccati l'ultima "analisi sociale della realtà ed intimistica dei personaggi" (and by the way LOAL)
    genio!

    http://www.youtube.com/watch?v=Qwu0YdtrWoI

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