the sunset limited


Lascia che te ne racconti un'altra.

Una domenica...eravamo stravaccati in giro per la casa, a bere...
una domenica mattina.

Beh, arriva questo nostro amico con questa ragazza, Evelyn.

Ora, Evelyn era ubriaca quando era arrivata, ma...

noi le dicemmo: "Vai a prepararti un drink".

Beh, subito...il mio amico Reg ando' in cucina, per prepararsi lui un drink.

Solo che a quel punto...la bottiglia era sparita.

Allora Reg si fece un giro tra alcuni che stavano bevendo,
e iniziò a cercare la bottiglia.
Cercò nel mobile, controllò che non fosse nascosta dietro
qualche altra cosa, ma non riuscì a trovarla.
Ovviamente sapeva che fine aveva fatto, quindi...

tornò di la' in soggiorno, si sedette...
e guardo' Evelyn seduta li', sul divano, ubriaca come una capra,
e disse: "Evelyn, dove hai nascosto il whiskey?".

Evelyn rispose: "mnghgwuawaiasagugudeddesssh"

Lui ripete': "Evelyn...dove hai nascosto il whiskey?".

E lei: "mnghgwuawaiasagugudeddesssh"

Beh, Reg era li' seduto e questo stava cominciando a farlo un po' incazzare,
cosi' le si piantò di fronte e disse: "deddeseuagga da shuggghammuauaih?"

E lei rispose: "L'ho nascosta in bagno".

2 commenti:

  1. Piece teatrale ottimamente trasportata su schermo.
    Fotografia e scenografia minimale, ma magistralmente curate così come i monologhi dei due protagonisti che, senza nome e contraddistinguendosi per il solo colore della pelle, affrontano con termini filosofici diverse tematiche: cultura, felicità, sofferenza, alcolismo, fede in dio, tematiche di una vita che cerca la morte, e di una vita che vuole sfuggire alla morte. Il tratto di McCarthy è ben presente, ma grazie all’abilità del regista la pellicola risulta essere meno lenta e pesante della carta stampata. Un buon film nel complesso.

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  2. Come ben sai noi gente colta leggiamo libri, ascoltiamo jazz e mangiamo cose elaborate perché godiamo del piacere di qualcosa che viene preparato con calma e assaporato nella stessa maniera (AH AH AH te lo dice uno che beve le birre in dieci secondi).
    Partendo da queste considerazioni potrei dirti che questo film poteva risultare più lento date le scelte di location unica e due soli attori, ma forse chi ha fatto davvero la differenza qui sono stai i due pezzi da novanta che recitano, di cui uno è anche il regista, Tommy Lee Jones. Ma soprattutto chi ha scritto la storia, lo scrittore Cormac McCarthy, che ha scritto, tra le antre cose, anche Non è un paese per vecchi.

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